La storia della cacca
Quando l'ispirazione arriva nei momenti più inaspettati
CULTURA E SOCIETA'
Ludovica Fanelli
8/4/20255 min read
"Lascia andare" - questa è la frase che accompagna i visitatori del mio sito e forse non c'è momento migliore per riflettere su questa verità che quando ci troviamo seduti sulla tazza del bagno. Ed è proprio in uno di questi momenti di intimità quotidiana che è nata l'idea del mio nuovo libro: "Storia della Cacca: Viaggio nel Tempo tra Cultura, Bidet e Sciacquoni".
L'Epifania del Bagno
Era una mattina come tante altre. Mi trovavo seduta sulla tazza, in quel momento di pausa obbligata che tutti conosciamo bene ma di cui raramente parliamo. Mentre osservavo le piastrelle del pavimento, la mia mente ha iniziato a vagare - come spesso accade in quei frangenti di tranquillità forzata. Ed è lì che mi è balenata una domanda apparentemente banale ma incredibilmente profonda: da quanto tempo gli esseri umani si siedono per espletare i loro bisogni fisiologici?
La domanda sembrava semplice, ma più ci pensavo, più mi rendevo conto di quanto fosse complessa. Il water su cui ero seduta rappresentava secoli, forse millenni di evoluzione umana. Ma cosa c'era prima? Come facevano i nostri antenati? E soprattutto, quando abbiamo deciso che sedersi era la soluzione migliore?
Quella piccola scintilla di curiosità si è trasformata rapidamente in un'ossessione intellettuale che non riuscivo più a ignorare.
Dalla Curiosità al Progetto
Non riuscivo a smettere di pensarci. Come autrice che si occupa di crescita personale, ho sempre creduto nell'importanza di esplorare anche gli aspetti più quotidiani e apparentemente triviali della nostra esistenza. Dopotutto, se davvero "non tutto va trattenuto", perché dovremmo trattenere la nostra curiosità su un argomento così universale?
Ho iniziato a fare ricerche, dapprima sporadiche, poi sempre più approfondite. Quello che ho scoperto mi ha entusiasmato. La storia che si cela dietro ai nostri gesti più intimi e quotidiani è molto più ricca, complessa e affascinante di quanto avessi mai immaginato.
Perché Proprio la Cacca?
Molti potrebbero chiedersi: perché dedicare un intero libro a un argomento così... diciamo, prosaico? La risposta è semplice quanto rivoluzionaria: perché è uno degli aspetti più democratici e universali dell'esperienza umana. Riguarda tutti, dal neonato al centenario, dal povero al ricco, dal potente al sottomesso. È una delle poche cose che ci accomuna davvero tutti, eppure ne parliamo a malapena.
Questa contraddizione mi ha sempre affascinata. Perché qualcosa di così naturale e necessario dovrebbe essere circondato da tanto imbarazzo e silenzio? Cosa possiamo imparare su noi stessi e sulla nostra società se iniziamo a guardare questo aspetto della vita con occhi diversi?
Un Viaggio Inaspettato
Il libro che ne è nato non è quello che vi aspettereste. Non è una raccolta di barzellette né un trattato medico. È un vero e proprio viaggio attraverso la storia dell'umanità vista da una prospettiva diversa, oserei dire ... dal basso.
Pensateci: ogni civiltà, ogni cultura, ogni epoca storica ha dovuto confrontarsi con questa necessità biologica fondamentale. Il modo in cui l'ha fatto rivela molto più di quanto immaginate sui valori, le tecnologie, le credenze e l'organizzazione sociale di quel tempo.
Scoperte Sorprendenti
Durante le mie ricerche ho fatto scoperte che mi hanno letteralmente lasciata a bocca aperta. Chi avrebbe mai pensato che dietro a un gesto così semplice si nascondessero innovazioni tecnologiche rivoluzionarie, battaglie politiche e rivoluzioni sociali?
Ho scoperto storie di imperatori e mendicanti, di invenzioni geniali e fallimenti clamorosi, di tabù culturali e liberazioni inaspettate. Ho trovato connessioni tra igiene e potere, tra privacy e democrazia, tra tecnologia e spiritualità. Ma non voglio svelarvi troppo. Il bello del viaggio è scoprire passo dopo passo quello che ci aspetta dietro l'angolo.
Oltre la Storia: Riflessioni Moderne
Il libro non si ferma al passato. Esplora anche il presente e getta uno sguardo al futuro. Viviamo in un'epoca di grandi contraddizioni: da una parte abbiamo tecnologie incredibilmente sofisticate, dall'altra milioni di persone che non hanno accesso a servizi igienici di base. Da una parte l'ossessione per la pulizia e l'igiene, dall'altra la crescente consapevolezza dell'impatto ambientale delle nostre abitudini.
Questi paradossi ci dicono molto su chi siamo come specie e su dove stiamo andando. E forse, guardando il mondo da questa prospettiva inusuale, possiamo trovare risposte a domande che non sapevamo nemmeno di avere.
Il Potere della Leggerezza
Come sempre nei miei lavori, ho cercato di mantenere un approccio leggero ma mai superficiale. Credo fermamente che si possa imparare ridendo, che si possa riflettere senza essere solenni, che si possa affrontare anche gli argomenti più tabù con intelligenza e ironia.
Il risultato è un libro che spero faccia sorridere i lettori mentre li fa riflettere, che li intrattenga mentre li educa, che li liberi da imbarazzi inutili mentre apre loro nuove prospettive sulla natura umana.
Un Invito alla Curiosità
Scrivendo questo libro ho capito una cosa fondamentale: non esistono argomenti "troppo banali" per essere degni di curiosità e approfondimento. Tutto quello che facciamo, pensiamo e sentiamo come esseri umani ha una storia, un significato, una ricchezza che aspetta solo di essere scoperta.
Quella mattina in bagno, con la mia domanda apparentemente sciocca, ho aperto una porta su un mondo che non conoscevo. Mi sono resa conto che ce ne sono migliaia di altre porte simili, nascoste negli angoli più quotidiani della nostra esistenza, che aspettano solo qualcuno abbastanza curioso da aprirle.
L'Arte di Non Trattenere
Il titolo del libro gioca ovviamente sul doppio senso, ma il messaggio di fondo è serio: nella vita, come nei bagni, a volte la cosa migliore da fare è semplicemente... lasciar andare. Lasciar andare i pregiudizi, le vergogne inutili, la paura di sembrare stupidi facendo domande "banali".
Lasciar andare l'idea che esistano argomenti "alti" e "bassi", degni e indegni di attenzione. Lasciar andare la necessità di essere sempre seri e composti, anche quando si potrebbe imparare qualcosa ridendo.
Per Chi È Questo Libro?
Per i curiosi incalliti, ovviamente! Per chi non si accontenta delle risposte scontate, per chi crede che si possa trovare profondità anche nella quotidianità più prosaica. È per chi ama ridere imparando e imparare ridendo.
È per chi, come me, ha mai avuto un'illuminazione nei momenti più inaspettati e ha avuto il coraggio di seguirla, anche quando sembrava portare in direzioni poco convenzionali.
Ma soprattutto, è per chi crede che ogni aspetto dell'esperienza umana meriti rispetto, curiosità e comprensione - anche quelli di cui normalmente non si parla a cena.
Un Invito al Viaggio
Non vi anticipo altro. Il resto dovrete scoprirlo leggendo. Vi posso solo dire che questo libro mi ha cambiata. Mi ha fatto guardare il mondo con occhi diversi, mi ha liberata da imbarazzi che non sapevo nemmeno di avere, mi ha fatto sorridere e riflettere in modi che non mi aspettavo.
Spero che faccia lo stesso con voi. Spero che vi accompagni in un viaggio attraverso la storia dell'umanità. E spero che, la prossima volta che vi troverete seduti su una tazza, penserete a tutte le storie, le innovazioni, le rivoluzioni e i sogni che hanno reso possibile quel momento di pace quotidiana.
Quando l'Ordinario Diventa Straordinario
Quella mattina in bagno ho imparato una lezione preziosa: l'ispirazione può arrivare davvero ovunque, anche nei momenti e nei luoghi più inaspettati. Basta essere pronti ad accoglierla, ad ascoltarla, a seguirla anche quando ci porta su strade che non avevamo mai immaginato di percorrere.
Il risultato è un libro che non avrei mai pensato di scrivere su un argomento di cui non avrei mai pensato di occuparmi. Eppure, ora che esiste, non riesco a immaginare un progetto che abbia arricchito di più la mia comprensione di cosa significhi essere umani.
Perché alla fine, dietro ogni gesto quotidiano, anche il più semplice e naturale, si nasconde una storia incredibile che aspetta solo qualcuno abbastanza curioso da raccontarla. E a volte, le storie più belle nascono proprio nei posti dove meno te le aspetti.
Se anche tu credi nel potere della curiosità senza limiti, se pensi che non esistano domande troppo banali per essere fatte, e se hai il coraggio di ridere e riflettere anche sugli aspetti più quotidiani della vita, allora questo libro potrebbe sorprenderti. Dopotutto, siamo tutti umani, e tutti quanti... beh, prima o poi ci troviamo seduti a riflettere.
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